Visualizzazione post con etichetta industrial. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta industrial. Mostra tutti i post

aal: qualche novità

Quest'anno il mio progetto aal (almost automatic landscapes) realizzerà due album. Un album di tracce perdute, ormai introvabili, intitolato some minor discoveries provenienti da commissioni, progetti e compilation del periodo 2000-2007 e un nuovo album di materiale inedito registrato durante gli ultimi dieci anni intitolato some imaginary places we used to love. Se siete interessati, restate sintonizzati.

Tutti (o quasi) i dischi di aal sono reperibili qui:

aal on bandcamp


Video Diva in concerto

Questo giovedì 3 settembre Struttura Birra di Prato ospiterà un concerto della mia band Video Diva. Per l'occasione saremo accompagnati dai nostri antichi compagni di strada Jakobkreutzfeldtstraum.

ore 22:00
• Video Diva [ new wave / elettronica ]
• Jakobkreutzfeldtstraum [ industrial / post punk ]

+ a seguire djset by Nàresh Ran.
post punk / true indie / alternative / wave / 80's / 90's

INGRESSO RIGOROSAMENTE LIBERO.

--------------------------------

Video Diva:
http://www.videodiva.it/
Jakobkreutzfeldtstraum:
https://soundcloud.com/jakobkreutzfeldtstraum

--------------------------------

Struttura Birra
(via Giovanni Bovio, 2 b, Prato)

Evento facebook: https://www.facebook.com/events/403008906560626/



diagonal chains

Alla fine degli anni Novanta ho dato vita ad un progetto di musica elettronica chiamato diagonal chains, influenzato da industrial ed EBM e da gruppi come Ministry, Nine Inch Nails, Pankow, Clock Dva e Front242. Un primo disco autoprodotto e distribuito nei circuiti dell'ormai defunto portal vitaminic.it conteneva 10 brani (con voce) vicini all'industrial metal. In seguito il sound di diagonal chains si modificò sensibilmente: la voce fu accantonata, il suono si ammorbidì e comparvero influenze riconoscibili in nomi come Boards Of Canada, Autechre e Aphex Twin. Con queste linee guida tra il 1999 e il 2000 ho registrato i dischi Minimum Identity e The Secret Sharer, sempre distribuiti attraverso vitaminic. Subito prima di cambiare il nome del progetto in aal, realizzai (nel 2001) un ulteriore disco (Across A Sea Of Suns, ancora distribuito da vitaminic) di segno ancora diverso, collocabile all'interno del filone drum'n'bass influenzato da photek e goldie. Per sottolineare la natura differente della musica contenuta in questo disco scelsi il nome SolenoiD ma la scelta fu abbastanza infelice in quanto non sapevo che esisteva già un omonimo progetto americano attivo da parecchio più tempo. Infatti, puntualmente, arrivò dagli USA una richiesta di cambiare il nome, cosa che feci italianizzandolo in SolenoidE. In seguito ho accantonato anche questo nome ritenendo a tutti gli effetti il disco Across A Sea Of Suns un prodotto nato per diagonal chains. Potete anche leggerne una recensione dell'epoca su rockit.it qui.
The Secret Sharer e Across A Sea Of Suns sono adesso disponibili in download gratuito nella loro interezza, attraverso la mia pagina http://aalmusic.bandcamp.com/  o direttamente qui sotto.
I titoli sono un omaggio (per l'inesauribile fonte di ispirazione) a omonimi romanzi di fantascienza: The secret sharer di Robert Silverberg e Across a sea of suns di Gregory Benford.



H2R: live videos

Quelli che seguono sono una serie di video curati e montati da Luigi Maria Mennella tratti dalla nostra performance come H2R del 3 Agosto 2014 presso il Parco dell'Anconella di Firenze. Amorevolmente curata dallo staff  Dio)))Drone la serata comprendeva, oltre al nostro concerto, anche il live set del grande Bad Girl (aka Leonardo Granchi ex-Downward Design Research) con un prezioso contributo alla chitarra di Nàresh Ran.
I 6 brani eseguiti da H2R (in forme leggeremente diverse) andranno tutti a far parte del primo album del progetto, in avanzata fase di lavorazione. Non mancheranno aggiornamenti!

H2R - The secret Sharer - live

H2R - Particles - live

H2R - All you left behind - live

H2R - Names - live

H2R - To get lost - live

H2R - Stones- live

SCORN: Vae Solis (1992, Earache)

Claudio Sorge, all'epoca (1992) direttore di Rumore, in uno dei primi numeri della rivista tracciava la storia del grindcore, facendone un parallelo con il punk e sottolineandone l'aspetto rivoluzionario e di rottura rispetto al panorama musicale "alternativo" dell'epoca. Così come il punk del 1977 aveva avuto nei Sex Pistols il proprio simbolo così il grindcore del 1987 identificava nei Napalm Death il gruppo capostipite, il punto di riferimento. Ovviamente il paragone continuava per giungere al vero cuore del discorso cioè mettere in relazione, a livello concettuale (ma anche musicale, per certi versi) l'esordio dei PIL con quello degli SCORN. Il momento della riflessione dopo la furia cieca e la devastazione. E se nei PIL il legame con i Sex Pistols si risolveva solo nella presenza carismatica dell'icona per eccellenza del "no future" cioè John Lydon, gli SCORN, per il loro esordio Vae Solis (1992, Earache) invece riunivano la stessa line-up che aveva dato vita alla prima facciata di Scum, disco del 1987 dei Napalm Death, vero e proprio manifesto del grindcore, ovvero Mick Harris (batteria, electronics), Nick Bullen (basso, voce) e Justin Broadrick (chitarra), anche se Broadrick non è menzionato come membro del gruppo ma solo come guest.

Scorn: Mick Harris, Nick Bullen

Noise, industrial, dub e post-punk: bassi profondi, ritmo ipnotico, lancinanti feedback chitarristici e un uso della voce molto diverso dal grugnito bestiale dei Napalm Death: un affascinante ibrido tra lo spoken word e la vocalità wave del decennio precedente ma all'insegna dell'essenzialità.
Le influenze (gli Swans degli anni '80, ad esempio o, ancora di più, il gruppo principale di Broadrick, i Godflesh) a volte sono riconoscibili ma l'amalgama che Harris e soci sono riusciti a tirare fuori in questo disco è qualcosa che nel 1992 non si era mai sentito.
Per me Vae Solis è un disco epocale che ha affermato, se mai ce ne fosse stato il bisogno, la statura artistica dei musicisti che lo hanno registrato. Musicisti in continua evoluzione, senza compromessi, dedicati all'inseguimento della propria visione anche quando questa comporti l'allontanarsi da facili sentieri già battuti. E, per i benpensanti dell'epoca, soprattutto quelli della stampa musicale, dischi come questo hanno dimostrato che chi affermava che "il grind è solo rumore" non aveva capito niente. 
Vae Solis è una pietra miliare del decennio '90, un disco di cui bisognerebbe tenere conto in ogni storia musicale del periodo che abbia la pretesa di essere vera.
L'attualità di questa musica è ancora oggi intatta. Basta ascoltare pezzi come Walls of My heart, On Ice (di cui esiste una versione dub uscita solo su singolo che è ancora più bella di quella contenuta nell'album) o la celestiale Heavy Blood per rendersene conto.




aal: prossimi appuntamenti

Due nuovi appuntamenti molto ravvicinati mi vedranno impegnato come musicista nei prossimi giorni:

Domenica 18 maggio avrò il piacere e l'onore di sonorizzare la bellissima voce di Alessandra Greco impegnata nella lettura del suo Quadro, testo poetico tratto dalla sua raccolta inedita del 2013 La memoria dell'acqua - Grésil dans l'eau pour faire des rondes. L'evento è inserito nel ricco programma della
Giornata di Musica-e-Poesia presso il Teatro del Centro Studi Assenza, Via Stromboli 18, Milano, organizzato in collaborazione con Anterem Rivista di Ricerca Letteraria e con Motocontrario Ensemble.
http://www.obarrao.com/news/4/giornata-di-musica-e-poesia



Martedì 20 maggio invece con il mio progetto solista aal aprirò una bellissima serata di musica al No Cage di Prato che vedrà protagonisti i magistrali olandesi Atlantis (ambient/post metal) supportati da una delle migliori band dell'underground italiano (e non solo), Jakobkreutzfeldstraum. A seguire, djset di Nàresh Ran. Organizzazione e cura amorevole: DIO)))DRONE.


ControVERSI

ControVERSI
10 luglio 2013

reading/sonorizzazione

Lettura dei testi prodotti in un anno di lavoro all'interno del laboratorio di scrittura di Elisa Biagini: testi animati da fili conduttori diversi ma tutti in qualche modo legati alle arti visive.

con:
Beatrice Ciabini
Simona Cerri Spinelli
Hilde March
Valerio Orlandini
Davide Valecchi

Alla lettura si affiancherà una sonorizzazione esclusiva a opera di due progetti di musica ambient / elettronica attivi da anni nel panorama della sperimentazione italiana e internazionale, entrambi dediti a una ricerca sonora tra il detto e non detto, a cavallo tra sintetizzatori e field recordings, tra musica e poesia: Aal e Symbiosis.

[ AAL http://aalmusic.bandcamp.com/ ]
[ SYMBIOSIS http://symbiosis.altervista.org/ ]

Prato - Lizard Park
(via Albertesca, zona Jolo)
ore 20:00
ingresso gratuito